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Alauda Rosso IGT Toscana

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Storia:
Alauda, la massima espressione dell’idea artigianale e dello stile Ruffino, è nato nel 2011 con la prima vendemmia. Viene prodotto solo nelle annate eccezionali per esprimere appieno le caratteristiche dei terroir di Poggio Casciano e Montemasso con i nobili vitigni internazionali, mentre il saldo di Colorino radica questo vino nell’inossidabile tradizione dei Rossi Toscani. L’insolita scelta di Cabernet Franc, con un clone proveniente dalla valle della Loira porta la firma dell’enologo Gabriele Tacconi che ha voluto così dimostrare le potenzialità di queste uve anche in Toscana.

Informazioni organolettiche

Colore:
Rosso imperscrutabile, denso, riflessi scarlatti all’unghia.

Aroma:
Un sontuoso attacco di frutta fresca e conservata si confronta con botaniche mediterranee, crostate di confetture nere, e l’intervento risolutivo di legni pregiati e vaniglia.

Gusto:
Il sorso è perfettamente coerente con i profumi, sorretto da tannini ben ricamati e un corpo opìmo, caldo e allungato di frutti in confettura. Sorprende e intriga il finale salmastro con una irriverente traccia umami.

Informazioni utili

Uvaggio:
47% Cabernet Franc 43% Merlot 10% Colorino

Abbinamenti:
Carne, Selvaggina, Formaggi, Pasta e Antipasti

Gradazione alcolica:
15,5%

Temperatura di servizio:
18 - 20°C

Area di produzione:
Toscana

Scheda Tecnica

Note tecniche

Note

Un concerto di grande respiro, caratterizzato una personalità travolgente, da un passo imperioso e da una sensazione generale di grande longevità.

Vigneti

Le uve provengono esclusivamente
dai vigneti della Tenuta Poggio
Casciano: nel vigneto Poggio al
Mandorlo si coltiva Merlot, il Cabernet
Franc proviene dal vigneto Rapale e il
Colorino dal vigneto Alexander

Affinamento

24 mesi in barrique di rovere francese di primo e secondo passaggio

Appunti dell'enologo

Le uve raccolte a mano con bassissime rese incontrano una ulteriore meticolosa selezione in cantina, in modo da pigiare esclusivamente i grappoli migliori. Le fermentazioni avvengono in serbatoi d’acciaio separatamente per ogni vitigno. Il lungo riposo sulle bucce favorisce l’estrazione cromatica, fino al travaso in piccole botti di rovere dove avviene la trasformazione malolattica con due battonage a settimana per tre mesi, prima dell’assemblaggio finale.

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