Storia: Secondo il poeta greco Omero, Venere era la figlia di Giove e della ninfa degli oceani Dione. La dea è nata emergendo dalle acque su una grossa conchiglia. Botticelli ha raffigurato La Nascita di Venere in una delle più iconiche opere d’arte del Rinascimento. Il dipinto fu commissionato dalla corte di Lorenzo il Magnifico e completato nel 1485. Oggi la Venere di Botticelli continua ad essere un’icona mondiale di eleganza e sensualità.
Informazioni organolettiche
Colore: Rosa tenue
Aroma: Finissimo profumo in cui si distingue la fragolina, una sottile speziatura, e un tocco glaciale.
Gusto: L’attacco gentile prelude ad un sorso deciso e ben disegnato, dal carattere particolare. Il finale si staglia con il suo profilo schiettamente minerale.
Un rosato che strizza l’occhio alla Provenza ma restituisce un vigoroso carattere toscano.
Vigneti
Le uve vengono pressate con estrema delicatezza per non perdere i profumi primari. Dopo il naturale illimpidimento del mosto, la fermentazione avviene in acciaio a bassa temperatura. L’affinamento prosegue in tini termo-controllati di acciaio inossidabile.
Affinamento
Tre mesi in tini d’acciaio inox
Appunti dell'enologo
Le uve vengono pressate con estrema delicatezza per non perdere i profumi primari. Dopo il naturale illimpidimento del mosto, la fermentazione avviene in acciaio a bassa temperatura. L’affinamento prosegue in tini termo-controllati di acciaio inossidabile.