Storia: Non poteva che essere il Chianti la porta d’ingresso di Ruffino nel mondo del Biologico. La caratteristica bottiglia fiorentina, introdotta dal 1975 eredità dello storico fiasco è il segno indelebile della memoria di Ruffino.
Informazioni organolettiche
Colore: Rubino di media intensità con riflessi violacei.
Aroma: Vinoso intenso, con ricordi di frutta rossa, di ciliegia con tracce floreali. Una sottile sfumatura silvestre, una leggera speziatura (pepe, chiodo).
Gusto: Secco, caldo, caratterizzato da una percepibile tannicità, il ritorno della ciliegia brusca, e il finale discretamente lungo.
Informazioni utili
Uvaggio: 70% Sangiovese 30% Altri Vitigni Bio del Chianti
Bel bicchiere armonico, agevole alla beva, non impegnativo ma denso. Di buona struttura e intenzione è il vino “gastronomico” per eccellenza, da sempre perfetto compagno della cucina italiana.
Vigneti
Le uve utilizzate per la produzione di
questo vino provengono dalle zone
viticole della denominazione del
Chianti.
Affinamento
Tini di acciaio inox termo-controllati e cemento
Appunti dell'enologo
La fermentazione alcolica e la macerazione sono svolte in tini di acciaio inox a temperatura controllata per circa 10 giorni con frequenti rimontaggi. Al termine della trasformazione malolattica, l’affinamento è proseguito in grandi recipienti d’acciaio e cemento a temperatura controllata per alcuni mesi prima di essere imbottigliato.