Storia: L’introduzione di vitigni bianchi internazionali in Toscana è il frutto di un progetto di largo respiro che ebbe il suo punto di svolta negli anni 80, con la valorizzazione delle caratteristiche peculiari di uno Chardonnay coltivato in Toscana.
Informazioni organolettiche
Colore: Giallo paglierino intenso
Aroma: Il bouquet si apre con intense note fruttate di mela gialla, banana e note floreali di zagara. Seguono note che ricordano le scorze di agrumi e salvia
Gusto: Fresco, intenso e abbastanza sapido. Al palato tornano le note fruttate di mela e ananas con un finale floreale
Bicchiere armonico che integra bene la trama d’impegno e la piacevolezza.
Vigneti
Le uve dopo essere state raccolte manualmente vengono diraspate, pigiate, raffreddate e pressate in modo soffice. Dopo la naturale decantazione, il mosto viene travasato e lasciato fermentare in tini di acciaio inox termo-condizionati. Segue poi un affinamento di qualche mese sempre in tini di acciaio inox termo-controllati.
Affinamento
Tini di acciaio inox termo-controllati
Appunti dell'enologo
La pressatura soffice delle uve raccolte a mano diraspate, raffreddate e pigiate è seguita dalla naturale decantazione, dopo la quale il mosto travasato fermenta in tini di acciaio a temperatura controllata per circa 7 giorni.