Storia:
Negli anni ‘80 il Colorino, vitigno tradizionale toscano, era quasi scomparso. Nella tenuta di Santedame, allora recente acquisizione di Ruffino, si trovava un vecchio vigneto di Colorino accanto a un eremo medievale, un “Romitorio”, luogo di riparo dei pellegrini in viaggio verso Roma. La coincidenza suggerì di valorizzare quella tipicità. Nacque così questo vino per celebrare l’importanza della ricerca e dello studio dei vitigni autoctoni toscani a cui Ruffino ha sempre dedicato energie e risorse. Un vino particolare, prodotto in quantità limitata, manifesto di una storia gloriosa e di un orizzonte luminoso.